2 trucchetti per ridurre le conseguenze delle abbuffate natalizie…

Oggi ti insegnerò 2 strategie facili facili per minimizzare l'impatto di un'abbuffata sulla tua linea sfruttando 2 principi scientifici che ti aiuteranno ad istruire il corpo ad assimilare meno quello che mangi limitando il rilascio di insulina.

Non voglio renderti le cose difficili e troppo tecniche, ma ipersemplificando ti basta sapere che l'insulina è un ormone che "spinge" il nostro corpo ad aumentare di peso.

Quindi, per ora, rimaniamo che insulina = caccapupù ok? ?

Andiamo a vedere (in pratica) cosa fare il giorno del cenone di natale!

Cura il primo pasto del giorno

Se il primo pasto del giorno è "sano", quindi a base di fibre e ad alto contenuto di proteine per il resto del giorno avrai una maggiore sensazione di sazietà.

Quindi per colazione mangia questo:

• Fiocchi d’avena: tra i cereali più proteici, sono ideali al risveglio dato il loro buon contenuto in fibre, utili per garantire la normale regolarità dell’intestino. Inoltre, esprimono una blanda azione di contenzione di colesterolo e, grazie al buon contenuto in vitamine E, contrastano i radicali liberi;
• Pane integrale: rispetto a fette biscottate o al pane comune, la versione integrale è più ricca di vitamine, in particolare quelle del gruppo B. Inoltre, le proteine che lo compongono sono di alto valore biologico e, dal punto di vista delle fibre, si potrà garantire un buon risultato a livello intestinale;
• Yogurt: da sempre lo yogurt è uno degli alleati della salute, poiché ricco di fermenti lattici, ideali per il benessere di tutto l’apparato digerente. Oltre ai vantaggi dovuti al buon contenuto di calcio, è un alimento dal contenuto di proteine ad altissimo valore biologico;
• Noci: tra la frutta secca più proteica, le noci sono forse le più conosciute e apprezzate. In particolare, presentano ottime quantità di arginina, un amminoacido essenziale amico della salute dell’apparato circolatorio;
• Uova: oltre al buon contenuto in proteine, sono ricche di acidi grassi utili all’organismo e, se assunte secondo le dosi consigliate dal medico, rappresentano anche un buon carico d’energia per cominciare al meglio la giornata.

Ti assicuro che se farai una colazione “ricca” con questi alimenti, durante il giorno ti sentirai molto più sazia ed energica: la colazione proteica è una regola d’oro che dovresti infatti seguire a prescindere…

...ma per noi italiane è veramente difficile superare certe abitudini (cappuccino e brioches).

Prima dell’abbuffata...

Prima di uscire di casa per andare a cena (o pranzo) consuma un po’ di succo 100% di pompelmo (30 ml circa): il succo di pompelmo, anche in piccole dosi, ha infatti la proprietà di abbassare in modo notevole il livello di glucosio nel sangue.

Devi sapere che la quantità di insulina che viene immessa  in circolo è direttamente proporzionale al valore della glicemia, più questa aumenta e maggiore quantità di insulina viene prodotta…

E siccome abbiamo visto che l’insulina è caccapupù capirai che limitare il livello di glucosio è assolutamente fondamentale!

C’è inoltre un altro segreto per ottenere questo risultato e che, ti posso assicurare, quasi nessuno conosce: fare qualche contrazione muscolare 90 scondi prima e 5 minuti dopo il cenone!

Un esempio di contrazione muscolare è lo squat a corpo libero: fare 60/90 secondi di squat 5 minuti prima di mangiare e altri 60/90 secondi 90 minuti dopo permette di favorire il trasporto del glucosio di tipo 4 sulla superficie delle cellule, aprendo più “porte” attraverso le quali le calorie possono muoversi.

Più porte aperte ci sono prima che l’insulina sposti il glucosio sulla membrana delle cellule adipose e più è probabile che il cibo si trasformi in muscolo invece che in grasso.

Penserai che sia difficile fare squat liberi a ristorante (o a casa dei parenti) ma in realtà ti basta andare in bagno 90 secondi e farli… lo so, è un po’ “inusuale” come cosa.

Ma funziona!

Anzi, ho scelto lo squat proprio perché è facile da fare anche in poco spazio, non richiede di appoggiarsi per terra, ed è l'esercizio numero 1 per le gambe!